Ogni volta che hai dei pensieri buoni, sacri, ti avvicini alla liberazione e ogni volta che hai dei pensieri rivolti a questo mondo, sulla gente, le tue relazioni, i tuoi problemi, ti leghi a questo mondo e ti chiudi nella prigione dei tuoi pensieri. La liberazione è pensare ai Nomi divini, goderti le piccole cose, e dimenticarti di te stesso. E’ pensare cosa posso fare di buono per gli altri, come posso essere più gentile con gli altri. Per questo lo dhikr, la pratica base della nostra via della ripetizione dei Nomi divini, è essenziale. All’inizio lo ripeti per mezz’ora, un’ora ma la liberazione inizia quando lo dici costantemente, quando cerchi di essere nello dhikr sempre qualunque cosa tu ascolti o veda. In questo modo sentirai l’amore, le benedizioni che arrivano su di te, e ti dimenticherai dei tuoi desideri, delle tue preoccupazioni. Allora avrai fiducia in Allâh, nel Padre e nella Madre, che si occupano delle tue necessità. Non sarai più tu a dovertene preoccupartene.
Questa è la liberazione.
