Come Sheikh Burhanuddin ama dire: “Se la Germania è la mia patria paterna, l’India è la mia patria materna“.
L’India è uno dei paesi dell’anima che ha molti doni da offrire ad ogni visitatore: è un balsamo per l’anima, una pioggia di devozione, e un rimarchevole esempio di servizio e ospitalità.
La missione di ogni indiano, oltre a quella di sorridere sempre dolcemente in modo contagioso, è quello di rendere felice l’ospite, soddisfare i suoi desideri prima ancora che egli stesso possa percepirli.
Testimoniare quanto amore, profondo rispetto, tenerezza regnino all’interno anche della casa più umile, è la cura per noi occidentale così specializzati nelle lamentele. In confronto a loro viviamo uno stile di vita di lusso totale, ma non siamo in grado di apprezzarlo. Una visita in India ti fa vergognare per aver perso la loro freschezza e la loro sincera umiltà di essere grati all’Esistenza per tutti i doni che abbiamo ricevuto e dimenticati.
