Stai digiunando?
Durante il mese di Ramadan, in un luogo vicino o lontano da qui, alcuni giovani videro un’anziana seduta sotto un albero in un luogo appartato mentre stava mangiando una pesca.
Infastiditi dal suo aperto dispregio del digiuno, si avvicinarono e le chiesero: “O signora, lo sa che questo è il mese del Ramadan? Perché non sta digiunando?”
L’anziana alzò gli occhi, li guardò un po’ sorpresa e rispose: “Cosa volete dire? Io sto digiunando! Sto solo mangiando qualcosa e bevendo un po’ d’acqua.”
I giovani risero e chiesero: “Oh signora, come può digiunare in questo modo?”
L’anziana rispose: “È semplice: io sorveglio e osservo il mio cuore di continuo, sono presente nella preghiera, non penso male di chi incontro, non mento e non faccio alcun male, nè abuso nè calunnio nessuno, non parlo male di nessuno nè mi lascio andare alla collera, non sono gelosa di nessuno, proteggo i miei occhi dal guardare ciò che non è lecito, compio i miei doveri e svolgo le mie responsabilità onestamente, mi astengo dal mangiare ciò che non è né halal né tayyib e con ogni respiro in piedi, seduta o distesa, cerco di ricordare Allah. Tuttavia, la mia malattia non mi permette di astenermi dal cibo e dal bere”.
Nell’ascoltare le sue parole, i giovani imbarazzati si guardarono tra di loro.
Con sincera premura l’anziana allora chiese loro: “E voi, figli miei, anche voi state digiunando?”
Con la testa china, uno dei giovani rispose con un fil di voce: “No, gentile signora purtroppo no. Noi semplicemente non stiamo né mangiando né bevendo…”.