2. YA RAHIM

 Ar- Rahim

 Il Misericordioso

Esaltato e Glorioso

Egli è Colui che accetta il pentimento, il Misericordioso. ( 02:54 )

In verità, Tu sei Colui che accetta il pentimento, il Misericordioso. ( 2:128 )

Io sono Colui che perdona e accetta il pentimento, il Misericordioso. ( 9:118 )

Dite ai Miei servitori che veramente io sono il Perdonatore, il Misericordioso. ( 15:49 )

Verifica che Allah è il Perdonatore, il Misericordioso. ( 42:5 )

Allah perdona tutti i peccati. In verità Egli è il Perdonatore, il Misericordioso. ( 39:53 )

Questa è una rivelazione inviato dall’Onnipotente, il Misericordioso. ( 36:5 )

In verità, Allah è pieno di gentilezza, il Misericordioso verso l’umanità. ( 2:143 )

Tutte le lodi e grazie siano per Allah, il Signore del ‘Alamin (uomini, jinn, e tutto ciò che esiste). Il Compassionevole, il Misericordioso. ( 1:2-3 )

La Misericordia può implicare pietà, longanimità, pazienza, perdono, tutto quello di cui ha  bisogno il peccatore e Allah, il più Misericordioso li concede in abbondante misura. Ma c’è misericordia che viene prima che si presenti la necessità, la grazia che è sempre vigile e scorre da Allah, il Compassionevole verso tutte le Sue creature, le protegge, le preserva, le guida e le conduce alla luce più chiara e alla vita superiore.

La misericordia di Allah è in tutte le cose e per tutte le cose. Tutta la natura serve uno scopo comune, che è per il bene di tutte le Sue creature. Le nostre facoltà e la nostra comprensione sono istanze della Sua grazia e misericordia. Ogni unità o fattore tra le Sue creature trae beneficio dagli altri e li riceve come la misericordia di Allah verso se stesso. E a sua volta, ognuno contribuisce al beneficio degli altri, ed è quindi un’istanza della misericordia di Allah verso di loro. La sua misericordia è universale e onnipervasiva.

Allah concede il bene e benedizioni a coloro che utilizzano i doni che Egli ha ordinato per loro, come Allah concede il perdono ai credenti nel Giorno della Resurrezione.

Colui che cita questo nome 100 volte ogni giorno dopo la preghiera dell’alba e prima che il mattino arrivi troverà l’intimità, così come la disponibilità, e sarà tollerante verso tutte le persone che vivono intorno a lui .

Ar-Rahim è lo scorrere della misericordia verso i Suoi servitori fedeli. Quindi cerchiamo di essere come descrive Allah, “Severo con i non credenti, e dando la misericordia gli uni agli altri”, e cerchiamo di essere pazienti per ricevere questa misericordia.

Da: “I significati dei Nomi di Nostro Signore”, di Shaykh Muhammad Sa’id al- Jamal ar – Rifa’i capo del Consiglio Superiore Sufi di Gerusalemme e la Terra Santa Docente presso la Cupola della Roccia (al- Aqsa )

 

*****

 

Egli è la fonte dell’infinita misericordia e beneficenza, che premia con doni eterni quelli che usano i Suoi doni e la beneficenza per il bene. Questo è menzionato nel Corano:

Egli è compassionevole e caritatevole [ solo ] per i fedeli ( Sura Ahzab 43 )

Ar-Rahim indica la beneficenza verso coloro che hanno una scelta, e che la usano secondo la volontà di Allah e per il Suo piacere. Quando Allah dice: “Ho creato tutto per te … “Questa è l’espressione della Sua rahmaniyyah. Quando troviamo questa generosità nascosta in ogni cosa, inclusi noi stessi, e la usiamo come Lui vuole che facciamo, e se ne prendono cura come ci viene chiesto di fare per amor Suo, siamo ricompensati con la salvezza eterna. Allah dice: ” … e ho creato per Me stesso”. Questo grande onore è l’espressione della Sua rahimiyyah.

Hadrat Mujahid ha detto: “Rahman appartiene al popolo di questo mondo; Rahim appartiene a quello dell’Aldilà”. Quelli che sanno pregano: “Ya Rahman ad-Dunya wa Rahim al-akhirah”. “O Rahman del mondo e Rahim dell’Aldilà” Rahman è misericordia sui nafs, l’essere mondano. Rahim è misericordia sul cuore. Rahman dà sostentamento in questo mondo, Rahim dà la salvezza eterna nell’Aldilà.

La manifestazione di rahimiyyah nel fedele avviene come gratitudine verso Dio, che ci dà tutto, e anche come la capacità di essere compassionevole, premuroso, e dare, cose che anche Egli ci dà. Assenza di orgoglio di essere strumentale nel fare buone azioni, e la consapevolezza che Egli è il Creatore di quello di necessità, nonché la soddisfazione dei loro bisogni: tutto questo riflette rahmaniyyah.

Se doveste incontrare difficoltà, ingratitudine, e risentimento, si dovrebbe sopportare per amore di Allah, perché riceverete la vostra ricompensa qui e una ricompensa di dieci volte nell’Aldilà. Non mostrare le tue opere buone, soprattutto ai destinatari. Sii grato a loro: se le loro condizioni non esistessero, la tua compassione e generosità non potrebbero essere esercitate.

Per quanto riguarda i destinatari di compassione e cura, dovrebbero essere grati ai loro benefattori e ricordarli bene in ogni momento, perché ” Colui che non può essere grato alle persone non può essere grato ad Allah.” Ma queste persone non dovrebbero fare degli dei dei loro benefattori, diventando i loro servitori, invece di servitori di Allah. Dovrebbero sapere che il bene viene solo da Allah; ma che lo strumento che Egli sceglie è un bellissimo strumento, degno di rispetto.

Coloro che trovano il gusto degli attributi di Allah di Rahman e Rahim nel loro essere, e si avvicinano al loro Creatore attraverso di loro, non possono avere dubbi e tristezza nel cuore. Sanno che qualunque cosa accada, Allah, ar-Rahman, ar-Rahim, avrà misericordia di loro, li salverà, e li premierà.

D’altra parte, quelli che pensano che la compassione di Allah, la misericordia, e la beneficenza che appare in essi siano le proprie qualità, diventerà arrogante, e sono destinate a diventare scettici. Quel dubbio, in casi estremi, può spingere le persone a togliersi la vita.

‘Abd ar-Rahim è la persona pia in cui la paura e l’amore di Allah sono costanti. Una tale vita è un impegno costante verso la perfezione in conformità con la prescrizione dell’Islam. Questa è la persona della quale Allah è soddisfatto, che è onorato con la manifestazione della compassione e benevolenza di Allah, che egli esprime verso gli altri credenti in Allah.

Coloro che, con un sincero sentimento di compassione nel cuore, recitano Ya Rahmanu ya Rahim 100 volte dopo ogni preghiera obbligatoria, possono essere salvati dalla dimenticanza, disattenzione, e durezza di cuore.

Chi recita 100 volte ya Rahim dopo ogni preghiera del mattino può ricevere misericordia e compassione da tutte le creature.

Da : “Il nome e il Nominato”, di Shaykh Tosun Bayrak al- Jerrahi al- Halveti